Realizzato tra il maggio e il giugno 1687, seguendo i piano congegnato con Redi, viene spedito da Cestoni negli ultimi giorni di giugno. Redi lo riceve tra il 22 e il 23 giugno. Rimasto nascosto tra le carte di Francesco Redi fino al 1927, il Manoscritto Cestoni (Manoscritto 301, è custodito presso la Biblioteca Città di Arezzo) è la chiave di volta di questo romanzo. È stato attraverso l’analisi di questo documento e il raffronto con il Brogliaccio e la Stampa Redi (le Osservazioni…) che è stato possibile avanzare i primi dubbi, poi diventati certezze. Cliccate sull’anteprima per scaricarlo.